Rassegna Stampa Quotidiani
Libero Quotidiano
Salvini ricorda Berlusconi e si commuove: "Era un signore"
25 minuti fa | Gio 25 Apr 2024 08:15

(Agenzia Vista) Milano, 25 aprile 2024 Commuovendosi, Matteo Salvini, nel corso della presentazione del suo libro “Controvento”, a Milano, ha raccontato l'ultimo dialogo con Silvio Berlusconi: “Nel libro c'è l'ultima telefonata che ebbi con Silvio: a differenza di me lui era un signore. Ero per lavoro in Puglia, era il 10 di giugno e c'era la finale di Champions Inter-Manchester City e io avevo sul tavolo sintonizzato sulla partita. L'Inter perse e chiamai Berlusconi e mi disse: ‘Peccato, a me è dispiaciuto perché è pur sempre una squadra di Milano'. E ci siamo dati appuntamento il giorno dopo a Milano: io riparto, poi mi messaggio con Marta e mi dice ‘è un po' stanco, ha dormito male, facciamo che non vieni oggi, ma che ci vediamo domani', e poi domani… domani ha salutato”. / Facebook Salvini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

"Dai facciamolo": pacco clamoroso ad Affari Tuoi, boato in studio per Giorgio
31 minuti fa | Gio 25 Apr 2024 08:09

Una puntata mozzafiato quella andata in onda questa sera ad Affari Tuoi. Quella del 25 aprile è la classica partita in cui ogni decisione vale doppio e dove il minimo errore può mettere in discussione tutto. Il concorrente, Giorgio, accompagnato da Stefania, di fatto gioca d'astuzia. E pian piano fa fuori tutti i pacchi blu. Uno dietro l'altro saltano via come birilli. Ma quando si avvicina la fine della partita scocca l'ora delle decisioni importanti da prendere. Il dottore mette la coppia davanti a una scelta non da poco: accettare l'offerta pesantissima da 65.000 euro oppure giocarsi fino alla fine la partita scommettendo tutto su due pacchi, quello da 5.000 e quello da 200.000 euro. Giorgio vorrebbe accettare l'offerta, ma è Stefania a convincerlo: "Siamo stati coraggiosi fino qui, perché dobbiamo mollare? Andiamo avanti fino alla fine".     Giorgio ci pensa un attimo su e poi, rivolgendosi a Stefania, afferma: "Mi hai convinto, basta dai andiamo in fondo a questa storia e giochiamocela". Cala il gelo in studio. Ma dopo qualche istante arriva l'ora di aprire il pacco e all'interno del rosso tra le mani di Giorgio e Stefania ci sono proprio 200.000 euro. Esplode lo studio, un vero e proprio boato che ha esaltato anche Amadeus. Da parecchio tempo non si vedeva una partita così dalle parti di Affari Tuoi.

Salvini presenta il suo libro: "Maroni e Bossi mi hanno cambiato la vita"
52 minuti fa | Gio 25 Apr 2024 07:48

(Agenzia Vista) Milano, 25 aprile 2024 “Quando abbiamo scelto la dedica, oltre a Maria Giovanna Maglie, ho ritenuto doveroso dedicare questa fatica a Roberto Maroni e Umberto Bossi che hanno cominciato tutto, se non avessero iniziato loro oggi voi sareste altrove e io starei facendo altro. Probabilmente il mestiere che ho scritto sulla carta d'identità, ovvero giornalista professionista. Si può lavorare o fare il giornalista. Sarà grato finché campo perché loro mi hanno cambiato la vita”, ha spiegato il ministro Salvini in occasione della presentazione del suo libro “Controvento” a Milano. / Facebook Salvini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Festa della Liberazione, il coro al corteo dell'Anpi a Roma: "Siamo tutti antifascisti"
1 ora fa | Gio 25 Apr 2024 07:37

(Agenzia Vista) Roma, 25 aprile 2024 In occasione del 25 aprile l'Associazione Nazionale Partigiani Italiani ha organizzato una manifestazione. Il corteo è partito da largo Bonpiani, alla Garbatella, e si è diretto verso Porta San Paolo. Moltissimi tra giovani e studenti, membri dell'Anpi e alcuni esponenti politici si sono messi in marcia. I manifestanti hanno lanciato vari slogan tra cui "Ora e sempre Resistenza, siamo tutti antifascisti". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

"Tank ammassati al valico di Rafah": tutto pronto per l'attacco finale
1 ora fa | Gio 25 Apr 2024 07:37

Il gabinetto di guerra israeliano si è riunito, a porte chiuse, per discutere i passi da seguire prima della prevista invasione terrestre di Rafah, nel Sud della Striscia di Gaza; e intanto l'esercito ha mobilitato decine di carri armati nella zona al confine con l'enclave palestinese. L'esercito israeliano ha concentrato una trentina di carri armati e veicoli blindati lungo il confine con il Sud di Gaza, alcuni trasportati oggi da camion; uno schieramento che sono forse i preparativi per la presa di Rafah. Il premier Benjamin Netanyahu ha approvato i piani per l'operazione di terra, ha riferito l'emittente nazionale, la Israel Broadcasting Corporation, ma finora non ha dato all'esercito il via libera per muoversi. Secondo il media israeliano Wala, nella riunione di gabinetto si è discusso anche della questione dei 133 ostaggi rimasti nella Striscia e dell'evoluzione dei colloqui per un cessate il fuoco nell'enclave dopo oltre 200 giorni di offensiva. Le autorità israeliane sostengono che in quella cittadina nel Sud dell'enclave, al confine con l'Egitto e dove si sono rifugiati 1,4 milioni di abitanti di Gaza, vi sono ancora quattro battaglioni di Hamas. Netanyahu ha ribadito fin dall'inizio della devastante guerra che l'invasione di Rafah è necessaria non solo per eliminare Hamas, ma per garantire che Gaza smetta di costituire una "minaccia" per Israele.

25 aprile, Sandro Ruotolo: Governo censura antifascismo in televisione
1 ora fa | Gio 25 Apr 2024 07:36

(Agenzia Vista) Napoli, 25 aprile 2024 "La libertà di informazione e la libertà di pensiero oggi sono messe in discussione dal governo di destra di Giorgia Meloni che addirittura censura l'antifascismo in televisione, questo è il segnale di pericolosità di questo Governo e dell'importanza di questo 25 aprile", le parole di Sandro Ruotolo alla manifestazione di Anpi a Napoli. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Roma, 3 punti d'oro in 18 minuti con l'Udinese: Champions più vicina
1 ora fa | Gio 25 Apr 2024 07:22

Un gol al 95' di Cristante regala un successo pesantissimo alla Roma nella mezz'ora scarsa che restava da recuperare nella sfida con l' Udinese, sospesa una decina di giorni fa per il malore accusato da Evan Ndicka. Al Bluenergy Stadium finisce 2-1 con il colpo di testa da corner del centrocampista, dopo il 'vecchiò 1-1 firmato da Pereyra e Lukaku. Con questa vittoria d'oro la squadra di De Rossi sale a 58 punti e si riporta a -4 dal Bologna quarto, portandosi nel frattempo a +4 sull'Atalanta, che però ha una gara da recuperare. Il primo 'spezzonè di gara di Fabio Cannavaro sulla panchina friulana termina invece con tanto amaro in bocca: i bianconeri restano a quota 28 alla pari del Frosinone terzultimo. Nei minuti che restavano da giocare da segnalare una grande occasione per parte: Lucca costringe agli straordinari Svilar con un mancino in diagonale, mentre sul fronte opposto Okoye risponde con un bel riflesso su Azmoun dopo una sanguinosa palla persa da Perez. Nel recupero però la Roma tenta il forcing per andare a caccia dei tre punti e proprio all'ultimo secondo disponibile trova il match point con Cristante al 95' su corner del solito Dybala.

"Glielo chiederemo ancora": Giannini, il delirio su Meloni a Otto e Mezzo
1 ora fa | Gio 25 Apr 2024 07:13

Massimo Giannini si iscrive al club dei compagni che "va bene,ma non basta". A Otto e Mezzo, l'editorialista di Repubblica non usa giri di parole e attacca a testa a bassa il premier sul 25 Aprile: "Il fascismo è un fenomeno storico che ha riguardato solo l'Italia. Vi voglio dire una cosa, a Gramsci qualcuno diceva 'per favore non ci ripeta sempre le stesse cose'. Gramsci rispondeva sempre 'no,le cose bisogna ripeterle, sempre'. E dunque finché Giorgia Meloni non pronuncerà la frase 'io sono antifascista' noi glielo chiederemo fino alla nausea". Insomma come Fratoianni o Bonelli anche Giannini chiede alla Meloni la patente di antifascista. Scordando che il premier ha giurato sulla Costituzione nata dall'antifascismo e dimenticando del tutto le parole pronunciate da Meloni questa mattina e che meritano di essere ricordate per rinfrescare la memoria di Giannini: "Nel giorno in cui l'Italia celebra la Liberazione, che con la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della democrazia, ribadiamo la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari. Quelli di ieri, che hanno oppresso i popoli in Europa e nel mondo, e quelli di oggi, che siamo determinati a contrastare con impegno e coraggio. Continueremo a lavorare per difendere la democrazia e per un'Italia finalmente capace di unirsi sul valore della libertà". Ma per Giannini tutto ciò non basterà.

"Meloni come Fonzie di Happy Days": 25 Aprile, la sparata di Bonaccini in tv | Video
1 ora fa | Gio 25 Apr 2024 06:55

Giorgia Meloni ha celebrato questa mattina il 25 Aprile. Il presidente del Consiglio come è noto ha anche rilasciato sui social, su Instagram, un messaggio per la Nazione: "Nel giorno in cui l'Italia celebra la Liberazione, che con la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della democrazia, ribadiamo la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari. Quelli di ieri, che hanno oppresso i popoli in Europa e nel mondo, e quelli di oggi, che siamo determinati a contrastare con impegno e coraggio. Continueremo a lavorare per difendere la democrazia e per un'Italia finalmente capace di unirsi sul valore della libertà". Parole chiarissime che dovrebbero mettere a tacere lo sbraitare della sinistra, qualora ce ne fosse ancora bisogno. Ma a Prima di Domani, il talk condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4 ha puntato il dito contro il premier: "Giorgia Meloni, come troppi a destra, ha un problema simile a quello di Fonzie in Happy Days quando non riusciva a dire "ho commesso un errore". Ma Bonaccini non è l'unico. Anche Stefano Cappellini, sempre a Prima di domani, ha criticato l'intervento di Giorgia Meloni: "Oggi mi sarebbe piaciuto ascoltare parole chiare dalla Presidente del Consiglio che invece ha usato una formula generica, equiparando tutti i totalitarismi, forse non la più adatta per il 25 aprile", ha affermato. Lo stesso ritornello di Nicola Fratoianni: "Le parole della premier sul 25 aprile? Siamo al minimo sindacale, dovessi dare un voto le darei un sei meno". Insomma, la sinistra ha trovato un nuovo cavallo di battaglia. "Giorgia Meloni, come troppi a destra, ha un problema simile a quello di Fonzie in Happy Days quando non riusciva a dire "ho commesso un errore" Stefano Bonaccini a #PrimaDiDomani pic.twitter.com/2LDFUrUheA — Prima di domani (@Prima_di_domani) April 25, 2024

Festa della Liberazione, Zingaretti (Pd): "Siamo liberi grazie alla lotta antifascista"
1 ora fa | Gio 25 Apr 2024 06:41

(Agenzia Vista) Roma, 25 aprile 2024 "Ciò che unisce tutti gli italiani è la libertà, è il fatto di poter esprimere le nostre opinioni in maniera libera, di destra, di centro, di sinistra, piccoli, giovani, commercianti, artigiani, intellettuali. E con il fascismo non era così. E quindi festeggiamo, mi auguro, tutte e tutti, il fatto che siamo persone libere grazie alla lotta antifascista e alla nostra bellissima Costituzione" lo ha detto il deputato del Pd Nicola Zingaretti, a margine della manifestazione organizzata dall'Anpi a Roma in occasione del 25 aprile. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

La Roma vince a Udine, decide Cristante al 95′
1 ora fa | Gio 25 Apr 2024 06:41

UDINE (ITALPRESS) – La Roma espugna 2-1 il Bluenergy Stadium di Udine nel match valevole come prosecuzione della gara interrotta il 14 aprile scorso: decisivo un gol di Bryan Cristante. Cambia il punteggio, dunque, rispetto alla sfida che si era conclusa anzitempo al 72′ in seguito al malore accusato da Evan Ndicka. Undici giorni fa il risultato era maturato dopo il vantaggio realizzato da Roberto Pereyra al 23′, a cui aveva risposto la rete del pareggio siglata da Romelu Lukaku al 64′. Quest'oggi indisponibili Kamara, Ehizibue, Huijsen ed Aouar perchè sostituiti nella prima parte di gara del 14 aprile e, secondo il regolamento, inutilizzabili per la prosecuzione della stessa partita. La Roma si presenta in campo con una formazione molto diversa rispetto a quella di qualche giorno fa, poichè Daniele De Rossi cambia ben sei calciatori. Un altro avvicendamento importante è quello sulla panchina del club friulano che, dopo aver cominciato il match sotto la guida tecnica di Gabriele Cioffi, si ritrova a concludere i restanti 18′ con il nuovo allenatore Fabio Cannavaro, al suo debutto sulla panchina bianconera. Una volta ripresa la sfida dal 72′, i giallorossi provano subito a fare possesso palla, ma la prima vera palla gol è dei padroni di casa, che all'81' vanno vicinissimi al vantaggio con Lucca: decisivo un miracolo di Svilar sul tiro a incrociare dell'attaccante. All'85' Azmoun ruba palla a Perez e, mentre è in caduta, calcia verso la porta trovando la risposta in due tempi di Okoye. All'ultimo secondo i capitolini passano in vantaggio con un preciso colpo di testa di Bryan Cristante, sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Dybala, e portano a casa un prezioso successo. In virtù di questo risultato la Roma consolida al quinto posto salendo a 58 punti, mentre l'Udinese è diciottesima a quota 28, in zona retrocessione insieme al Frosinone. – foto Ipa Agency – (ITALPRESS).

Corteo 25 aprile a Napoli, flash mob pro Palestina, persone stese a terra coperte con lenzuola
2 ore fa | Gio 25 Apr 2024 06:02

(Agenzia Vista) Roma, 25 aprile 2024 Il flash mob durante il corteo del 25 aprile a Napoli. Alcuni ragazzi si sono stesi a terra e coperti con un lenzuolo in solidarietà con le vittime della Palestina. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

"Dimmelo in faccia, volevi la vittoria di Hitler?": il video di Barbero fa discutere | Guarda
2 ore fa | Gio 25 Apr 2024 06:01

Il professor Alessandro Barbero ha vinto la sua sfida: il suo video per il 25 Aprile è diventato virale. Ma non tutti hanno condiviso le sue parole. Ecco cosa ha detto il professore che è molto attivo sui social: "Oggi, 25 aprile, anniversario della Liberazione dal nazifascismo, "non si celebra soltanto l'insurrezione dei partigiani che hanno liberato le città italiane", dice clip per La7. Ma si celebra "la fine della guerra, la sconfitta dei tedeschi, la distruzione della tirannia nazifascista", sottolinea. "E si celebra – continua – che grazie all'insurrezione dei partigiani, l'Italia, che quella guerra l'aveva cominciata dalla parte sbagliata, dalla parte vergognosa, dalla parte di quelli che poi hanno fatto le camere a gas e i forni crematori, almeno un pezzo d'Italia è riuscita a combattere e anche a morire stando dalla parte giusta".     Quindi il messaggio a chi oggi decide di non definirsi antifascista e di non celebrare il 25 aprile: "”Dimmelo in faccia” – argomenta Barbero -. Cioè tu preferivi che gli americani la perdessero la guerra? Che le Nazioni Unite perdessero la guerra? Che vincesse Hitler? Che vincessero quelli delle camere a gas? Perché se è così puoi anche non andare a celebrare il 25 aprile. Dimmelo in faccia però, vorrei vedere chi oserebbe dirmi in faccia che preferiva che vincessero le SS e non i partigiani", conclude lo storico. Ma la tesi di Barbero non ha convinto del tutto i social. C'è chi ha condiviso le sue parole e chi invece le ha contestate.   Cosa si celebra il #25aprile? Ce lo racconta il professor #AlessandroBarbero. pic.twitter.com/E6O48z2aQi — La7 (@La7tv) April 25, 2024

25 aprile, Mattarella riceve Associazioni Combattentistiche e d'Arma
2 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:43

25 aprile, Mattarella riceve Associazioni Combattentistiche e d'Arma

"Circola la voce che Trump avrebbe dato luce verde a Johnson": Minniti rivela un segreto in tv
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:40

Marco Minniti a L'Aria che Tira non usa giri di parole e parla degli aiuti da parte degli Stati Uniti all'Ucraina con l'invio di nuove armi. L'ex ministro degli Interni svela un retroscena su un probabile ingresso dell'Ucraina nella Nato: "Circola la voce che Trump avrebbe dato una sorta di luce verde a Johnson". Poi, lo stesso Minniti ha aggiunto: "La prima cosa che l'Europa può fare è di sostenere militarmente l'Ucraina. Alla riunione della Nato, i Paesi europei hanno dichiarato la loro disponibilità a dar vita a un fondo per il sostegno permanente all'Ucraina". Intanto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un discorso tenuto a Berlino durante la cerimonia di premiazione sui legami transatlantici ha affermato: "Non è troppo tardi perchè l'Ucraina vinca nella guerra contro la Russia, a condizione che l'Occidente mantenga le promesse di fornirle più armi".   E su Telegram il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, a seguito di una riunione dello Stato maggiore ha fatto sapere che l'Ucraina continuerà a rafforzare il proprio settore dell'industria militare, che ha un "potenziale enorme per le esportazioni, una volta ottenuta la vittoria sulla Russia".  Il presidente ha precisato che le autorità del Paese stanno lavorando con i partner internazionali per produrre armi con i fondi forniti dall'estero. "Questo settore ci aiuta a resistere ora e ha un enorme potenziale di esportazione dopo la vittoria. Massimizziamo il suo sviluppo. Una volta alla settimana riceverò un rapporto sui nuovi contratti per il periodo di riferimento", ha affermato il capo dello Stato.

Festa Liberazione, la partigiana 94enne Romoli: "La società va fondata sui valori della Resistenza"
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:37

(Agenzia Vista) Roma, 25 aprile 2024 "Noi che abbiamo partecipato alla lotta partigiana abbiamo il dovere di raccontare e testimoniare. Voi tutti avete il dovere di ricordare e trasmettere il segnale alle nuove generazioni. Insieme siamo stati chiamati a costruire una società libera ed equa, fondata sulla nostra Costituzione, sui principi di libertà, di giustizia, di solidarietà. Nessuno si pensa escluso, nessuno si è ascoltato che la libertà sia una conquista assodata, conquistata per sé. Libertà, lavoro, istituzione, solidarietà, giustizia, vanno difeso tutti i giorni, tutti i genitori " lo ha detto la partigiana Luciana Romoli, 94 anni, intervenendo dal palco alla manifestazione dell'Anpi nel giorno del 25 aprile. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

"Aveva ancora la fascia tricolore". Il dramma del 25 Aprile, Mirella Cerini trovata morta dopo le celebrazioni
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:30

Dramma subito dopo la fine delle celebrazioni del 25 Aprile. La sindaca di Castellanza Mirella Cerini è stata trovata morta: aveva ancora la fascia tricolore addosso. Rinvenuta da un agente della polizia locale nel cortile del municipio, aveva detto di non sentirsi bene. Grande cordoglio in città e tra le istituzioni: “Era un punto di riferimento, lascia un grande vuoto”. "Diceva di sentirsi un peso addosso e noi credevamo che si trattasse di un banale problema di digestione, visto il clima rigido di questi giorni – spiegano a Repubblica gli assessori che erano con lei fino a poco prima della tragedia – . Salutandoci, ha detto che sarebbe entrata in Comune per prendere qualcosa di caldo nel suo ufficio, ma non ha fatto in tempo ad arrivarci". "Indossava ancora la sua fascia tricolore e credo che questo esprima meglio di mille parole come abbia interpretato il suo ruolo di sindaca – sottolinea la vicesindaca Cristina Borroni – ha dato tutta se stessa alla città, anima e corpo". Era stata eletta per la prima volta nel 2016 con il sostegno di una lista civica vicina al centrosinistra e riconfermata nel 2021, era nata a Busto Arsizio nel 1973. Dopo la laurea in Architettura, aveva lavorato per 13 anni nel settore privato e dal 2012 era una dipendente del Comune di Milano, anche se da quando era stata eletta si era messa in aspettativa per potersi dedicare con la massima dedizione possibile agli impegni istituzionali.

"Ho visto il video di Fassino, cosa ha fatto al duty free": la rivelazione che ribalta tutto
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:21

L'accusa piovuta addosso a Piero Fassino è una di quelle che metterebbero in imbarazzo chiunque: tentato furto. I fatti, come ha riportato il Fatto Quotidiano, sono questi: Fassino sarebbe stato pizzicato dalla sorveglianza al duty free con una boccetta di profumo in tasca. E ora di questo episodio ci sarebbe anche un video, la presunta prova per chi accusa Fassino. Secondo quanto rivela una fonte che avrebbe guardato la clip a Repubblica "Si vede l'eurodeputato entrare diretto allo stand dei profumi per donna, trascina un trolley, ha un giaccone scuro. Prende una confezione di Chanel Chance da 100 ml (prezzo 130 euro, ndr). Alza gli occhi in direzione delle telecamere, si guarda attorno, si apparta in un angolino e infila il profumo dentro una tasca del giaccone. Esce dal duty free senza acquistare nulla e viene avvicinato da un addetto alla vigilanza privata".     Di suo, l'ex ministro, si è difeso così parlando sia al Fatto che a Repubblica: "Lunedi scorso, prima di imbarcarmi, ho fatto un passaggio al duty free di Fiumicino per acquistare un profumo per mia moglie. Con il trolley in mano e il cellulare nell'altra, non avendo ancora tre mani ho semplicemente appoggiato la confezione di profumo nella tasca del giaccone, in attesa di andare alle casse. In quel momento si è avvicinato un funzionario della vigilanza che mi ha contestato quell'atto segnalandolo ad un agente di polizia. In vita mia non mi sono mai appropriato di alcunché. E certo non intendevo appropriarmi indebitamente di un boccettino di profumo che avrei voluto pagare". Chissà dove sta la verità.

Marotta mette nel mirino Zirkzee: derby di mercato con il Milan
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:08

Il Milan, dopo l'addio di Olivier Giroud, è alla ricerca di un nuovo numero 9. Sul taccuino di Giorgio Furlani i nomi non mancano, ma il sogno è uno: Joshua Zirkzee. L'attaccante del Bologna, esploso con Thiago Motta, è il profilo preferito dalla dirigenza rossonera: giovane, di prospettiva e, potenzialmente, rivendibile sul mercato. Ad aumentare ancora di più le quotazioni dell'attaccante olandese è l'interesse del Milan per il suo attuale tecnico. Pioli lascerà il club e l'allenatore del Bologna, dopo la cavalcata trionfale che probabilmente porterà gli emiliani in Champions, è la figura preferita dalla dirigenza di via Aldo Rossi per iniziare un nuovo ciclo. Ma, a prescindere da chi prenderà posto sulla panchina della San Siro milanista, il Milan su Zirkzee ci vuole puntare. La richiesta di Saputo è alta, circa 60 milioni di euro. Ma a spaventare il Milan ora è la concorrenza. Si potrebbe prospettare infatti un nuovo derby di mercato con l'Inter. I campioni d'Italia vorrebbero tentare un nuovo scippo dopo quello di Marcus Thuram la scorsa estate.     Il piano di Marotta è puntare su alcuni suoi gioiellini come contropartite. Da mettere sul piatto c'è il giovane Giovanni Fabbian che ha disputato una grandissima stagione con Thiago Motta, ma non solo. L'altro nome che interesserebbe agli emiliani è Valentin Carboni, attaccante argenti nel giro della nazionale, ora in prestito al Monza. L'Inter lo valuta circa 30 milioni e potrebbe rientrare nell'operazione per abbassare la parte cash da riconoscere al Bologna. Il nuovo derby è appena iniziato.

Allegri ha già perso la Signora: boatos clamorosi sulla Juventus
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:08

Povero Allegri, pure quando vince e va in finale di Coppa Italia viene criticato. Il tifoso medio bianconero è così esasperato dal non-gioco che arriva quasi a sperare che la Juve perda, pur di avere la certezza di liberarsi di Allegri. Per poco non sono stati accontentati, con la Lazio che aveva rimontato il 2-0 dell'andata, salvo poi subire il gol qualificazione di Milik. I demeriti dell'allenatore sono sotto gli occhi di tutti, ma si sta esagerando: è vero che in campionato è naufragato e che la Juve ha bisogno di cambiare dal prossimo anno, però una finale di Coppa l'ha portata a casa, almeno quello gli va riconosciuto.   La squadra ha dei limiti evidenti, soprattutto in mezzo al campo, ma al tempo stesso è vero che con un allenatore in grado di nasconderli anziché accentuarli si potrebbe fare meglio, sia a livello di gioco che di risultati. Sebbene ci provino a vendere l'idea che la Juve, squadra più costosa d'Italia, sia una manica di mezze pippe raccattate dalla strada e impossibili da allenare, con il terzo posto di Allegri e la finale di Coppa che sarebbero “miracoli”, è chiaro che molti allenatori, a parità di rosa, farebbero meglio dei risultati disastrosi della Juve 2024. Quindi sì, la squadra necessita rinforzi, ma anche un tecnico che la valorizzi.

Il romanzo di Serena Bortone campione di banalità
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:07

Massì, va a finire che prima o poi lo faccio anche io. Scriverò il mio primo romanzo, anzi bildungsroman che vuol dire romanzo di formazione, ambientato ai tempi verdi tra adolescenza e gioventù, con storie un po' vere e un po' inventate, che in buona sostanza sono una giacchetta di fatti miei non così interessanti e diversi da quelli degli altri, tra anni ‘70 e‘80. Lo chiamano autofiction e spopola là dove non è richiesto un gran gusto. (...) Leggi l'articolo completo di Luca Beatrice registrandoti gratuitamente qui

"Perché il tour comincia il 25 Aprile": altra bordata di Dargen D'Amico
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 05:07

Come da tradizione, il 25 Aprile a Parma nella centralissima piazza Garibaldi si celebra la Festa della Liberazione con un concerto. Sul palco, quest'anno, si esibirà Dargen D'Amico che ha scelto questa occasione anche per dare il via al suo tour estivo che farà tappa nei principali festival del nostro Paese. È un caso che la tournee parta il 25 aprile? Dargen ha risposto a Andrea Silenzi che lo ha intervistato per Repubblica che "in parte è un caso, ma c'era l'occasione di aprire la nuova fase di feste live partendo dall'origine di qualsiasi festa repubblicana. La causalità, in questo senso, non esiste. È difficile proiettarsi nel futuro se si perde la cognizione dell'origine", ha puntualizzato il cantante che ha appena conquistato un Disco di platino con Onda alta, il brano presentato all'ultimo Sanremo che affronta un tema d'attualità come quello dei migranti e che ha suscitato accese polemiche per il suo messaggio di pace.        Sul palco dell'Ariston Dargen D'Amico aveva detto “Cessate il fuoco. La Storia e Dio non accettano la scena muta” ma in questi tre mesi il cantante pensa che "poco sia cambiato". "Il silenzio", spiega a Repubblica, "resta legato a interessi economici e strategici ancora da dichiarare. Vige la regola dell'amico più forte, noi stiamo all'ombra del più forte ed è difficile prendere un'iniziativa che comporti dei rischi".    D'Amico sarà presente anche al Concertone del Primo Maggio al Circo Massimo di Roma e anche lì potrebbe scattare la censura visto che verrà trasmesso in diretta dalla Rai che già gli aveva tolto la parola, attraverso Mara Venier mentre parlava di migranti nella puntata post-festival di Domenica in. "Mi preoccupa lo stato dell'arte della Rai", ha detto il cantante spiegando a Repubblica che "ha rappresentato l'anello di congiunzione tra monarchia e Repubblica con tutto quello che comporta. Sono tre reti che possono avere significati importanti per il Paese, vederle intrappolate in paludi così viscide mi preoccupa molto".

Salvini annuncia candidatura di Vannacci alle europee
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 04:55

(Agenzia Vista) Roma, 25 aprile 2024 Matteo Salvini annuncia la candidatura del generale Vannacci alle elezioni europee con la Lega nel corso della presentazione del suo libro a Milano. / Fb Salvini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

"Buu, vergogna" e fischi sull'Inno d'Italia: 25 Aprile, caos a Milano appena parla Sala
3 ore fa | Gio 25 Apr 2024 04:49

Un sonoro "buu" e i cori "vergogna" e "Sala sionista sei il primo terrorista" hanno accompagnato in piazza del Duomo a Milano l'intervento dal palco del sindaco Giuseppe Sala. A contestare il primo cittadino, che continua a parlare nonostante la pesante protesta condita anche di insulti, sono quelli del movimento Giovani palestinesi, i centri sociali, gli antangonisti e i sindacati di base. E gli interventi dal palco si sono aperti con l'inno di Mameli accolto dai fischi della parte più esagitata della piazza, quella di collettivi e centri sociali. "Vergogna vergogna", l'urlo delle prime file. Uno spettacolo indecente che ha accompagnato la manifestazione dei compagni nel cuore di Milano. E ancora a Roma è stata una giornata di tensioni, insulti e lancio di oggetti tra circa 300 membri della comunità ebraica e altrettanti manifestanti pro Palestina a Porta San Paolo a Roma. Gli ebrei romani, in occasione della Festa della Liberazione, si sono radunati davanti alla lapide commemorativa accanto a Piramide per ricordare il ruolo della Brigata Ebraica nella Resistenza, mentre i manifestanti pro Palestina contestavano l'iniziativa e il ruolo di Israele nella guerra di Gaza.   La Polizia ha diviso le due manifestazioni per evitare scontri. Dal lato della Brigata Ebraica sono stati lanciati petardi, latte e alimentari verso i pro Palestina e anche alcuni sassi contro giornalisti, fotografi e troupe televisive. Dopo alcune ore di tensioni e provocazioni, la Polizia ha accompagnato il deflusso dei sostenitori della Brigata Ebraica.

Bandiera della Brigata ebraica strappata in Piazza Duomo, parla un membro: "Cercavano la rissa"
4 ore fa | Gio 25 Apr 2024 04:39

(Agenzia Vista) Milano, 25 aprile 2024 “Aggredire noi è la cosa più stupida perché siamo quelli più equidistanti: loro cercavano la rissa. Hanno iniziato a inveire, avevo una bandiera della Brigata ebraica che ha diritto a partecipare al 25 aprile perché c'era durante le lotte per la liberazione, mi hanno strappato la bandiera e l'asta e volevano iniziare a picchiarci. Il loro scopo non è quello di parlare, ma di picchiarci. È stato un ragazzo palestinese”, il racconto di un membro della Brigata ebraica, vittima di un'aggressione in Piazza Duomo, a due passi dalla manifestazione per il 25 aprile. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev