Rassegna Stampa Quotidiani
La Verità
Pulisic torna e segna. Maignan para tutto. Il Milan di corto muso vince un altro derby
2 ore fa | Dom 23 Nov 2025 22:22

Allegri contiene nel 1° tempo, poi l’americano sblocca in tap-in. L’ex Calhanoglu sbaglia il rigore dell’1-1: è sorpasso rossonero. Continua a leggere

Italia nella storia pure senza Sinner. Terzo grande trionfo in Coppa Davis
4 ore fa | Dom 23 Nov 2025 21:04

Jannik aveva detto: «Possono vincere». E infatti... Cobolli straordinario, Spagna battuta. Continua a leggere

L’Italia fa la storia (anche senza Sinner). Per tre volte di fila trionfo in Coppa Davis
5 ore fa | Dom 23 Nov 2025 20:07

Jannik, criticato per il forfait, aveva detto: «Possiamo vincere» E infatti... Berrettini e Cobolli straordinari, Spagna messa sotto. Continua a leggere

San Paolo, la città specchio del Brasile: un caleidoscopio di colori e contrasti
6 ore fa | Dom 23 Nov 2025 19:00

Grattacieli e favelas, design e degrado, ricchezza e povertà, parchi e cemento: quando gli opposti attraggono. L'articolo contiene una gallery fotografica. Continua a leggere

Lei va al lavoro, una «risorsa» la stupra
7 ore fa | Dom 23 Nov 2025 18:00

È un trentacinquenne gambiano con precedenti penali per possesso di droga l’uomo che la mattina di venerdì ha abusato di una donna di 53 anni a Gallarate, nel Varesotto. L’ha malmenata, trascinata e violentata dietro le siepi di un parcheggio. Arrestato l'influencer Don Alì. Era responsabile di atti persecutori nei confronti di un maestro di scuola elementare. Lo speciale contiene due articoli. Continua a leggere

Gli Usa sanzionano l’amico di D’Alema, ma a pagare il conto per ora è Leonardo
8 ore fa | Dom 23 Nov 2025 17:00

Il leader colombiano Petro, che sullo scandalo delle armi non collabora, attacca l’azienda: «Mi offende, faccio causa». Continua a leggere

Brasile, Bolsonaro finisce in carcere
9 ore fa | Dom 23 Nov 2025 16:00

Il giudice De Moraes revoca i domiciliari all’ex leader: «Pericolo di fuga durante la veglia di preghiera organizzata dal figlio». Atteso il ricorso sul tentato golpe. Continua a leggere

Gli aiuti Ue all’Africa contro la fame sono andati sprecati
10 ore fa | Dom 23 Nov 2025 15:00

Bruxelles ha stanziato 11 miliardi ai Paesi sub-sahariani: fondi finiti a chi non aveva bisogno. Corte dei Conti: «Zero controlli». Continua a leggere

Parigi senza bilancio, promozione per Roma
11 ore fa | Dom 23 Nov 2025 14:00

Per la prima volta nella storia, quasi l’intera Assemblea francese ha bocciato la legge finanziaria. C’è la concreta possibilità di arrivare a una sorta di proroga che costerebbe 11 miliardi. Nelle stesse ore Moody’s migliorava il giudizio sul debito italiano. C’era una volta l’Italia pecora nera dell’Europa. Era il tempo in cui Parigi e Berlino si ergevano a garanti della stabilità economica europea, arrivando al punto di condizionare la vita di un governo e «consigliare» un cambio della guardia a Palazzo Chigi (come fu la staffetta tra Berlusconi e Monti con lo spread ai massimi). Sembra preistoria se si guarda alla situazione attuale con la premier Giorgia Meloni che riceve l’endorsement di organi di stampa, come l’Economist, anni luce distante ideologicamente dal centro destra e mai tenero con l’Italia e, più recente, la promozione delle agenzie di rating. Continua a leggere

Addio Gaza, Greta riprende le eco-follie
12 ore fa | Dom 23 Nov 2025 13:00

Greta Thunberg prosegue il suo tour da attivista, tingendo di verde il Canal Grande per denunciare un presunto «ecocidio», consapevole che nessun magistrato si muoverà per lei. Luca Zaia tuona: «Sono gesti che rovinano Venezia, necessari interventi». Se c’è di mezzo Greta Thunberg e il vandalismo viene fatto passare come «grido di dolore» per il pianeta Terra «distrutto dall’uomo», i magistrati tacciono. Forse le toghe condividono lo scempio operato ancora una volta nelle nostre città tingendo di rosso o di verde la Laguna di Venezia, fiumi, laghetti, torrenti. Continua a leggere

Questo armistizio conviene a tutti
14 ore fa | Dom 23 Nov 2025 11:00

Kiev compenserà le perdite con le garanzie di sicurezza; gli Usa possono dividere Cina e Russia; Mosca sogna di riprendere fiato; il Vecchio continente potenzierà l’industria. Analisi costi/benefici del piano statunitense per la cessazione del conflitto in Ucraina: viene tentata una valutazione dal punto di vista/interesse degli attori coinvolti, cioè Stati Uniti, Russia, Ucraina, Ue e Regno Unito e Cina. Tecnicamente appare prematuro tentare questo tipo di analisi, ma c’è un dato che la orienta: gli europei rilevanti dell’Unione e il Regno Unito hanno dichiarato che il piano americano è una «base» per arrivare a una pace equilibrata. L’Ucraina, nei giorni scorsi, aveva già dichiarato la volontà di discutere con l’America, ma senza respingere a priori un piano che appariva sbilanciato per eccesso di penalizzazione dell’Ucraina stessa. Continua a leggere

Pillole di galateo | Regole di comportamento in un museo
14 ore fa | Dom 23 Nov 2025 10:30

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Ucraina, il tracollo storico di Ue e Zelensky: per due anni buttati sangue e soldi
15 ore fa | Dom 23 Nov 2025 10:00

Il presidente sbaglia: i valorosi soldati ucraini non perderanno mai la dignità. Semmai a rischiare è lui, che ha illuso il popolo. E rischiano gli europei, che hanno alimentato il conflitto a costi umani ed economici altissimi. Continua a leggere

Cuciniamo insieme | Tarte tatin di scarola
15 ore fa | Dom 23 Nov 2025 09:30

Se non la conoscete la storia di Stephanie e Caroline Tatin è curiosa. Accadde loro di preparare una torta di mele in una teglia solo che si dimenticarono della pasta. Avendo già le mele cotte decisero di coprirle con un disco d’impasto, d’infornare il tutto e poi di rovesciare la preparazione sotto sopra per vedere l’effetto che fa. E l’effetto è sempre molto scenografico. Di solito la Tatin (dal nome delle due sorelle) si fa dolce, noi l’abbiamo reinterpretata con un prodotto di stagione e dell’orto. E’ sfiziosa, veloce, appetitosa. Continua a leggere

Zelensky manda ai colloqui i big alle corde per l’affare mazzette
16 ore fa | Dom 23 Nov 2025 09:00

Oggi il vertice Usa-Ue-Ucraina a Ginevra. Zelensky invia Yermak, salvato dopo lo scandalo tangenti malgrado il pressing per il siluramento, e l’ex ministro Umerov. Trump: «La mia proposta non è definitiva». Daniele Ruvinetti, senior Advisor Fondazione Med-or: «I funzionari americani e russi si son parlati di continuo, sottotraccia. Agli ucraini non resta che accettare il piano di Donald». Lo speciale contiene due articoli. Continua a leggere

Ecco chi è il giudice che ha portato via i figli ai genitori nel bosco
17 ore fa | Dom 23 Nov 2025 08:00

Cecilia Angrisano presiede il Tribunale dei minori dell’Aquila. Dopo lo scandalo affidi in Emilia era al simposio sulle coppie omo. Cecilia Angrisano è una di quelle toghe che è facile ritrovare nei fascicoli che lasciano cicatrici: valutazioni sui minori, provvedimenti di allontanamento, abusi veri e abusi presunti. È un giudice che attraversa 33 anni di giustizia italiana esattamente nel punto in cui la libertà della famiglia incontra l’intervento del tribunale. Ha ricoperto quasi tutti i ruoli: pretore nel lontano 1992, magistrato di sorveglianza, presidente del collegio penale, giudice del lavoro. È stata anche giudice tutelare. Continua a leggere

Mai dire Blackout | La nuova geopolitica delle risorse
18 ore fa | Dom 23 Nov 2025 07:00

Accordi Usa-Arabia Saudita su nucleare e terre rare. Data center e domanda elettrica, Germania già in difficoltà. Nucleare e shale oil, Usa pragmatici. Continua a leggere

Istituzioni accanite verso la famiglia. Sono le stesse del disastro Bibbiano
18 ore fa | Dom 23 Nov 2025 07:00

Da tempo sentiamo parlare di «abbracciare» l’ambiente, con tutto il corollario di imposizioni green. Eppure chi lo fa sul serio viene sanzionato con l’allontanamento della prole. Benché volesse solo fuggire dalle ipocrisie. Clicca qui per vedere la video intervista a Nathan Trevallion. Continua a leggere

I Pro Pal feriscono 16 agenti. Il Pd se la prende con la polizia
19 ore fa | Dom 23 Nov 2025 06:00

Col pretesto della partita di basket Virtus-Maccabi, attivisti e centri sociali si scontrano con le forze dell’ordine. Il sindaco Lepore condanna il Viminale, ma la questura replica: tra i violenti sigle ospitate nei locali comunali. «Durante la manifestazione contro la partita Virtus-Maccabi sono state lanciate numerose bombe carta imbottite di chiodi: un poliziotto è stato colpito ai genitali, un altro è rimasto gravemente ferito a un piede. Questo non è più dissenso, ma una strategia del terrore messa in atto con la volontà di causare lesioni anche gravi alle Forze dell’Ordine». Racconta così, Domenico Pianese, segretario del Sindacato di Polizia Coisp, quanto accaduto venerdì sera a Bologna, dove per l’ennesima volta negli ultimi mesi, è esplosa la violenza antagonista. Stavolta la scusa era una partita di basket che vedeva sul campo la squadra israeliana sfidare la Virtus in Eurolega e che, secondo i Pro Pal, non si doveva giocare. Continua a leggere

Garofani è protetto, altrove si dimettono
19 ore fa | Dom 23 Nov 2025 05:55

Il consigliere di Mattarella può tramare contro Meloni e conservare il suo incarico. Invece il portavoce del ministro lascia per il sostegno al centrodestra in Campania. Piero Tatafiore si è dimesso. Il portavoce del ministro della Cultura ha lasciato per aver inviato, dal suo account ufficiale, un link riguardante la partecipazione di Alessandro Giuli a un’iniziativa politica per le elezioni in Campania. Appena la mail è arrivata ai giornalisti, il Pd ha sollevato la questione, accusando Tatafiore e di conseguenza il suo capo di fare campagna elettorale per il candidato di centrodestra a spese della collettività. Nonostante l’accusa fosse evidentemente falsa, il portavoce credo non abbia impiegato nemmeno un minuto a decidere di fare un passo indietro. E infatti, già nella serata di ieri, sul tavolo del ministro c’era la sua lettera di dimissioni. Credo che una qualsiasi persona onesta colga la differenza fra il comportamento di Tatafiore e quella di Francesco Saverio Garofani. Continua a leggere

Ultime elezioni regionali del 2025. Urne in Veneto, Campania e Puglia
19 ore fa | Dom 23 Nov 2025 05:55

In 13 milioni chiamati a scegliere i nuovi governatori. Seggi aperti fino alle 23. Urne aperte oggi dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15 per le elezioni regionali in Veneto, Campania e Puglia. Con questa tornata si conclude la serie delle elezioni regionali del 2025: si è già votato infatti in Toscana, Marche, Calabria e Valle d’Aosta. Sono circa 13 milioni gli elettori interessati (5 milioni in Campania, 4,3 milioni in Veneto e 3,5 milioni in Puglia), anche se anche questa volta si teme l’astensionismo: cinque anni fa l’affluenza fu del 55,5% in Campania, 61,2% in Veneto, 56,4% in Puglia. Continua a leggere

Lady Fico, soldi dal Centro confiscato. «Affidamento diretto». Lei non spiega
19 ore fa | Dom 23 Nov 2025 05:53

La moglie del candidato progressista in Campania fa affari nel più grande bene sequestrato ai Casalesi. Da fotografa avrebbe curato anche una mostra su Maradona per 50.000 euro. La trasparenza? Assente. Non bastavano il posto barca a prezzo di saldo e, il «gozzo» non proprio da proletario scortato dalle motovedette, la vecchia questione della colf pagata aumm aumm, no, adesso c’è un nuovo gustoso capitolo: in casa di Roberto Fico, il candidato progressista per la presidenza della Regione Campania, si fanno soldi anche con la lotta alla camorra. Perché la conclamata «onestà» può produrre pure qualche spicciolo. Continua a leggere

Ornella Vanoni, la regina della musica senza corona che mancherà al suo ultimo derby
19 ore fa | Dom 23 Nov 2025 05:50

La signora della musica italiana voleva gustarsi la stracittadina di oggi, ma la morte è giunta prima. Il grande amore con Gino Paoli, infiniti capolavori e una voce come profumo: «Dedicatemi un’aiuola». Domani è un altro giorno, anche se lei avrebbe voluto che fosse un giorno come un altro. Come ogni signora ultra-snob del quadrilatero milanese (doppio filo di perle, pelliccia di zibellino a strascico), Ornella Vanoni amava la penombra e il sottotono. E guardando da lassù la canea sgomitante delle prefiche è sbalordita, perfino un po’ schifata, per l’immenso abbraccio sudato che la avviluppa e la soffoca. Ha ragione Fiorella Mannoia: «Ogni parola sembra banale. E lei odiava la banalità». Meglio stare in silenzio e ascoltare una playlist. Là dentro, fra le note d’arte classica modulate da quel timbro unico - nasale, vellutato, sensuale, barricato dalle «papier mais» anni Settanta - c’è tutta l’Ornella del mondo. Continua a leggere

L’Anm fa da scudo: «Ordinanza stramotivata»
19 ore fa | Dom 23 Nov 2025 05:17

L’associazione magistrati difende la separazione. Nordio: «Atto doloroso, approfondirò». Petizioni online. Continua a leggere

Meloni convince l’Europa: si parte dal piano Trump. Abbiamo buttato due anni
1 giorno fa | Dom 23 Nov 2025 00:00

Oggi vertice a Ginevra tra Ucraina, Stati Uniti e Unione sui punti della pace con Mosca. Troppi soldi e morti: si doveva siglare prima. È il 1.368° giorno di guerra in Ucraina. Dopo quasi quattro anni dall’invasione della Russia, è il momento cruciale. Pace, ultima chiamata; o finirà adesso questa carneficina o non ci saranno più strade da percorrere. A scrivere le condizioni Stati Uniti e Russia; Unione europea messa con le spalle al muro. Come sempre. Né l’Ucraina, né i Paesi dell’Ue sono stati consultati. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, insieme al primo ministro britannico Keir Starmer, al presidente francese Emmanuel Macron e al cancelliere tedesco Friedrich Merz, concordano sulla necessità di un «piano alternativo». Merz aggiunge: «Tutti i membri del G20 devono assumersi le proprie responsabilità, non solo per interessi economici». Ma Donald Trump schiaccia Zelensky alle corde. Continua a leggere