Rassegna Stampa Quotidiani
La Verità
Pokrovsk, 300 russi entrano in città
1 minuto fa | Mer 12 Nov 2025 05:45

L’incursione è stata fatta sfruttando la nebbia, che ha ridotto la visibilità dei droni. Volodymyr Zelensky: «Situazione difficile, ma ci difendiamo». Vladimir Putin vuole l’accerchiamento. Mentre la diplomazia arranca, la armate di Mosca avanzano sul fronte ucraino, con le truppe di Kiev costrette alla ritirata strategica su più direttrici per evitare l’accerchiamento. A Nordest, le forze russe hanno sferrato ieri un nuovo assalto nella regione di Donetsk, riuscendo a penetrare nella città di Pokrovsk con un contingente di circa 300 soldati che, secondo fonti ucraine, avrebbero sfruttato la fitta nebbia per avanzare di sorpresa. La battaglia per Pokrovsk, epicentro del conflitto da settimane, si sta rivelando una delle più dure dall’inizio dell’anno: la città è uno snodo vitale per la logistica ucraina e la sua caduta aprirebbe ai russi la via verso il cuore del Donetsk. Continua a leggere

Anche gli Houthi si placano: «Basta attacchi alle navi che passano nel Mar Rosso»
6 minuti fa | Mer 12 Nov 2025 05:40

I ribelli yemeniti prendono atto della tregua, spinti dai loro protettori iraniani che vogliono tornare in gioco dopo la batosta e sfruttare le timide aperture di Donald Trump. L’estremismo islamico rialza la testa in India e Pakistan. Occhi puntati su Kabul. Con il ritorno dei talebani, l’Afghanistan è tornato un rifugio per i terroristi. Lo speciale contiene due articoli Continua a leggere

«Mrs. Playmen», la miniserie Netflix sulla donna che rese il nudo un atto di libertà
10 ore fa | Mar 11 Nov 2025 19:31

Netflix dedica una miniserie ad Adelina Tattilo, fondatrice di Playmen e pioniera dell’erotismo colto. Con coraggio e visione trasformò un fallimento personale in una rivoluzione culturale che cambiò il costume italiano tra scandalo ed emancipazione. Non è stato solo erotismo. Playmen, che non ha potuto vincere su Playboy solo per via di una disputa legale, è stato di più: uno strumento di liberazione culturale, con il quale Adelina Tattilo , nata nel novembre 1928, ha voluto sfidare il bigottismo della propria epoca, i moralismi ei perbenismi, accostando in un solo giornale sesso e cultura, nudo e critica. Avrebbe liberato uomini e donne, li avrebbe epurati dal peso del giudizio, dall'idea che il sesso possa essere sporco, sordido, sbagliato. E lo avrebbe fatto attraverso l'editoria. Continua a leggere

La Bbc progressista manipola i discorsi di Trump ma coccola terroristi e trans
10 ore fa | Mar 11 Nov 2025 19:00

Video fake su Capitol Hill, non bastano le dimissioni dei vertici. Il tycoon reagisce: «Risarcimento miliardario se non rettificate». Continua a leggere

Piantedosi: «La Polizia è autorevolezza e umanità»
11 ore fa | Mar 11 Nov 2025 18:30

Il ministro dell'Interno e' intervenuto, insieme al capo della Polizia Vittorio Pisani, alla presentazione dell'edizione 2026 del calendario della Polizia di Stato alle Terme di Diocleziano a Roma. Continua a leggere

Paralizzato e cieco a causa di Pfizer. La sanità pubblica gli nega le cure
11 ore fa | Mar 11 Nov 2025 18:00

Dopo la terza dose, a Vladimiro Zarbo si bloccarono gambe e braccia. Poi smise di vedere. Ma il Ssn ancora non riconosce la patologia. I pazienti pediatrici che assumono antidepressivi o similari sono raddoppiati dal 2020. Lo psichiatra Perna: «In quella fase la socialità è centrale. Il lockdown gliel’ha tolta». Lo speciale contiene due articoli. Continua a leggere

Meloni: «Sinistra ai margini della politica per supponenza»
12 ore fa | Mar 11 Nov 2025 17:30

«Non si mette in discussione, non viene mai ascoltata. Questa supponenza ha portato la sinistra ai margini della vita politica, la totale assenza di umiltà, di mettersi in discussione, che non li fa ascoltare mai e li fa solo parlare tra loro in una stanza». Lo ha detto il premier Giorgia Meloni al comizio del centrodestra a Bari a sostegno del candidato alla presidenza della Puglia Luigi Lobuono, in vista delle Regionali. Continua a leggere

Robert Malone: «Il culto dei vaccini vieta di sollevare dubbi»
12 ore fa | Mar 11 Nov 2025 17:00

L’inventore della tecnologia mRna: «I Cdc Usa hanno soppresso i dati sugli eventi avversi. La buona notizia è che si possono curare: anch’io ho avuto problemi cardiaci dopo Moderna. L’utilitarismo e lo scientismo hanno prodotto un approccio stalinista alla salute». Robert Malone è il papà dei vaccini a mRna. È lui che, neolaureato, conduce nel 1987 uno storico esperimento al Salk Institute in California e poi, l’11 gennaio 1988, appunta sul suo taccino: «Se le cellule potessero creare proteine dall’mRna, potrebbe essere possibile trattare l’Rna come farmaco». «Scusatemi, ero giovane, avevo soltanto 28 anni», ha ironizzato qualche settimana fa a Bruxelles. Ieri il fisico e biochimico, nominato dal ministro della salute Usa, Robert F. Kennedy, presidente della commissione vaccini americana (Acip), ha lasciato Roma, dove si è fermato tre giorni per partecipare a un convegno al Senato sull’esperienza statunitense della pandemia e alla conferenza sulla sanità del XXI secolo, organizzata dai medici Giuseppe Barbaro, Mariano Bizzarri, Alberto Donzelli e Sandro Sanvenero, insieme con l’avvocato Gianfrancesco Vecchio. Continua a leggere

Nella biblioteca dei conservatori, dove la destra si racconta attraverso i suoi libri
13 ore fa | Mar 11 Nov 2025 16:32

Nel saggio di Massimiliano Mingoia un viaggio tra i testi che hanno plasmato il pensiero conservatore, da Burke a Prezzolini, da Chateaubriand a Scruton. Un percorso che svela radici, contraddizioni e miti di una cultura politica spesso semplificata dalla cronaca. C’è un'immagine molto particolare che apre il nuovo libro di Massimiliano Mingoia, La biblioteca dei conservatori. Libri fondamentali per capire la destra (Idrovolante Edizioni, 2025): «Immaginatevi di entrare nella casa di un conservatore e di sfogliare i volumi della sua biblioteca». È una metafora efficace e programmatica, perché il saggio di Mingoia è proprio questo: un viaggio attraverso le stanze del pensiero di destra, le sue genealogie, le sue contraddizioni, e la sua lunga, irrisolta tensione con la modernità. Giornalista e studioso di cultura politica, Mingoia costruisce un itinerario che ha la forma di una libreria: al centro, sugli scaffali più consultati, i “padri nobili” del conservatorismo liberale — da Edmund Burke a Chateaubriand, da Tocqueville a Prezzolini — e accanto a loro gli autori del Novecento come Russell Kirk, Hayek e Roger Scruton. In alto, quasi a sfiorare il soffitto, le figure più controverse del pensiero reazionario e tradizionalista: de Maistre, Guénon, Jünger, Evola, de Benoist. In basso, ai margini ma non troppo lontani, i liberali “irregolari” come Sartori, Montanelli, Ricossa e Romano. Continua a leggere

«Punito chi critica l’occupazione pro Pal»
13 ore fa | Mar 11 Nov 2025 16:00

Il prof. Orlando Lodi: «Dopo il presidio al liceo Berchet ho spedito una email agli studenti per spiegare loro la gravità di quel gesto. La preside mi ha sottoposto a un provvedimento disciplinare per aver inviato scritti “non inerenti all’attività didattica”». Il 9 e il 10 ottobre scorsi, un gruppo di studenti pro Pal ha occupato il liceo classico Giovanni Berchet di Milano. Antonino Orlando Lodi, professore di filosofia dell’istituto, ha voluto avviare un dibattito su quanto accaduto. Per farlo, si è avvalso dell’indirizzo di posta istituzionale della scuola per muovere rilievi critici sull’occupazione. Il preside, Clara Atorino, tuttavia, non ha gradito il gesto e il 31 ottobre ha aperto una procedura disciplinare nei confronti del docente, per aver spedito, senza la sua autorizzazione, «comunicazioni non riconducibili a finalità didattiche». Lodi, però, si difende e dice che il suo scritto tratta «il tema della violenza, della congruità dei mezzi ai fini, delle procedure della democrazia, del valore del pluralismo delle informazioni, oggetto di riflessione nel dialogo educativo. Lo abbiamo intervistato, per sentire che cosa avesse da raccontare. Continua a leggere

Dimmi La Verità | Santomartino: «Ecco che cosa sono la guerra ibrida e le dimensione cognitiva»
13 ore fa | Mar 11 Nov 2025 15:55

Ecco #DimmiLaVerità dell'11 novembre 2025. Il generale Giuseppe Santomartino ci spiega i concetti di guerra ibrida e dimensione cognitiva. Continua a leggere

Morsa jihadista, il Mali è allo stremo
14 ore fa | Mar 11 Nov 2025 15:00

I miliziani circondano la capitale. Per gli 007 francesi, puntano a istituire il primo califfato africano. Gruppo Wagner pronto alla fuga. Giustiziata in piazza una tiktoker. Il Mali potrebbe essere la prima nazione africana a finire nelle mani dei jihadisti. Il gruppo affiliato ad al Qaeda Jama’at Nusrat al-Islam al-Muslimin (Jnim) da settimane ha intrappolato la capitale Bamako in una morsa, bloccando l’arrivo di carburante e generi di prima necessità. Le colonne di camion che riforniscono la capitale maliana vengono continuamente attaccate e date alle fiamme, nonostante che le FaMa ( Forze armate maliane) scortino i convogli nel tentativo di forzare il blocco, assistiti dagli uomini dell’ex Wagner Group, oggi Afrika Corps, che non sono riusciti ad arginare l’avanzata dei jihadisti. Continua a leggere

La storia delle ferrovie italiane dall'Unità ad oggi in mostra a Roma
15 ore fa | Mar 11 Nov 2025 14:30

Dalle prime strade ferrate alle sfide future: al Vittoriano e a Palazzo Venezia Gruppo Fs e VIVE hanno presentato la mostra «Le ferrovie d’Italia (1861-2025). dall’Unità nazionale alle sfide del futuro». Dal 7 novembre 2025 all'11 gennaio 2026. L'articolo contiene un video e una gallery fotografica. Continua a leggere

Berlino accusa l’ex generale di Kiev. «Diresse lui l’attacco ai gasdotti»
15 ore fa | Mar 11 Nov 2025 14:00

Gli investigatori tedeschi: dietro il raid su Nord Stream c’è Zaluzhny, già capo dell’esercito, ora ambasciatore in Uk. Il presunto sabotatore detenuto in Italia proclama lo sciopero della fame: «Violati i miei dritti umani». Era il segreto di Pulcinella. Adesso lo ha svelato il Wall Street Journal, citando fonti della polizia e della Procura tedesche: a guidare l’attacco ai gasdotti Nord Stream nel Baltico, il 26 settembre 2022, sarebbe stato l’allora capo delle forze armate ucraine, il generale Valeriy Zaluzhny, oggi ambasciatore nel Regno Unito. Gli investigatori hanno indagato sulle società di noleggio delle barche coinvolte nel blitz, su telefoni e targhe, arrivando a emettere mandati d’arresto per tre soldati di un’unità speciale di Kiev e per quattro sommozzatori veterani. Continua a leggere

Sistema Pavia, indagato imprenditore. Auto sottocosto ai pm per i contratti
16 ore fa | Mar 11 Nov 2025 13:00

È Cristiano D’Arena l’ultimo nome finito nell’inchiesta di Brescia: avrebbe venduto a Venditti e Mazza vetture a prezzi bassi in cambio di accordi per favorire un’altra sua società monopolista nel settore delle intercettazioni. Il supporto tecnico per le intercettazioni, le auto in leasing per la Procura e il ristorante che era diventato il punto di ritrovo della «Squadretta» di investigatori che lavoravano a stretto contatto con l’ex procuratore aggiunto di Pavia, Mario Venditti, e con il sostituto Paolo Pietro Mazza (ora in servizio a Milano). Nell’inchiesta bresciana sulla presunta corruzione dei due magistrati ricorrono i nomi delle società del gruppo imprenditoriale riconducibile a Cristiano D’Arena, titolare della Esitel, monopolista, per molti anni, delle intercettazioni per la Procura di Pavia (comprese quelle del fascicolo del 2017 su Andrea Sempio per il delitto di Garlasco), alla guida della Cr Service che aveva fornito le vetture per le indagini e ospitale gestore del ristorante. Continua a leggere

L’auto tedesca lascia l’Ue e trasloca in Cina
18 ore fa | Mar 11 Nov 2025 11:00

Volkswagen taglia 30.000 posti in Germania e sposta la produzione e lo sviluppo tecnologico più avanzato delle elettriche in Asia. Intanto Rheinmetall smobilita dai siti italiani (Toscana e Abruzzo) che realizzano componenti per vari tipi di veicoli. Continua a leggere

Dietrofront di Ursula sul bilancio Ue. Ma scontenta partiti e agricoltori
19 ore fa | Mar 11 Nov 2025 10:00

S&D: «Modifiche di facciata». Carlo Fidanza: «Inaccettabile». Coldiretti: «Fuori dalla realtà». Continua a leggere

Un nuovo caso Iryna scuote l’Inghilterra
20 ore fa | Mar 11 Nov 2025 09:30

Una trentaquattrenne uccisa con un colpo di coltello da un uomo di colore, forse senzatetto come l’assassino della Zarutska. La polizia di Birmingham: «Attacco senza alcun motivo apparente». Nel Regno Unito intanto torna l’incubo delle armi bianche. Continua a leggere

Altro che «risorse»: gli immigrati tolgono al Pil dell’Italia 10 miliardi in un anno
20 ore fa | Mar 11 Nov 2025 09:00

Boom di rimesse, tra denaro tracciato e clandestino. Nel 2025, flussi in crescita. E intanto gli stranieri si «godono» il welfare. Gli immigrati guadagnano in Italia ma poi i soldi, invece di andare ad alimentare il Pil del nostro Paese, prendono il volo per il Bangladesh, le Filippine, il Pakistan, per l’estero in generale, sottraendo risorse a un territorio che comunque fornisce loro servizi, assistenza sanitaria, spesso accesso preferenziale all’edilizia residenziale pubblica e il welfare in tutte le sue declinazioni. Non solo. Si tratta di flussi non soggetti a tassazione. Continua a leggere

Landini recidivo: «La gente si rivolti»
21 ore fa | Mar 11 Nov 2025 08:00

Il sindacalista attacca la manovra e ribadisce la linea sullo sciopero: «Non lo vogliono? Allora trattino». Meloni replica: «Non sia mai che la rivoluzione si faccia di martedì...». Botta e risposta. Dopo aver detto che questa legge di bilancio è pensata per i ricchi, il segretario della Cgil, Maurizio Landini rispondendo al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, a cui assicura che «nessuno lo vuole massacrare», chiarisce: «Pure noi sappiamo che uno non è ricco con 40.000 euro. Dal 2023 al 2025 hanno pagato 3.500 euro di tasse in più che non dovevano pagare mentre con la modifica dell’aliquota Irpef dal 35 al 33% per i redditi fino a 50.000 euro gli stanno dando 18 euro al mese». Continua a leggere

Edicola Verità | la rassegna stampa dell'11 novembre
21 ore fa | Mar 11 Nov 2025 07:52

Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast dell'11 novembre con Carlo Cambi Continua a leggere

Ma pure a sinistra bocciano la patrimoniale
22 ore fa | Mar 11 Nov 2025 07:00

La gabella ideata da Schlein e Landini fa venire l’orticaria persino a compagni di partito e possibili alleati. Dopo la presa di distanza di Conte, il dem De Luca jr. smentisce che l’idea sia condivisa. Scettici anche Ruffini (ex capo dell’Agenzia delle entrate) e Cottarelli. «Continuiamo così: facciamoci del male», diceva Nanni Moretti, e non è un caso che male fa rima con patrimoniale. L’incredibile ennesimo autogol politico e comunicativo della sinistra ormai targata Maurizio Landini è infatti il rilancio dell’idea di una tassa sui patrimoni degli italiani. I più ricchi, certo, ma anche quelli che hanno già pagato le tasse e le hanno pagate più degli altri. Continua a leggere

Atp Finals, Sinner parte forte. Musetti cede a Fritz
23 ore fa | Mar 11 Nov 2025 06:46

All’Inalpi Arena di Torino esordio positivo per l’altoatesino, che supera in due set Felix Auger-Aliassime confermando la sua solidità. Giornata amara invece per Lorenzo Musetti che paga le fatiche di Atene e l’emozione per l’esordio nel torneo. Il carrarino è stato battuto da un Taylor Fritz più incisivo nei momenti chiave. Continua a leggere

Tutti rottamano l’allarme clima ma continuiamo a strapagarlo
23 ore fa | Mar 11 Nov 2025 06:00

Solo pochi fanatici si ostinano a sostenere le strategie che ci hanno impoverito senza risultati sull’ambiente. Però le politiche green restano. E gli 838 milioni versati dall’Italia nel 2023 sono diventati 3,5 miliardi nel 2024. A segnare il cambiamento di rotta, qualche giorno fa, è stato Bill Gates, niente meno. In vista della Cop30, il grande meeting internazionale sul clima, ha presentato un memorandum che suggerisce - se non un ridimensionamento di tutto il discorso green - almeno un cambio di strategia. «Il cambiamento climatico è un problema serio, ma non segnerà la fine della civiltà», ha detto Gates. «L’innovazione scientifica lo arginerà, ed è giunto il momento di una svolta strategica nella lotta globale al cambiamento climatico: dal limitare l’aumento delle temperature alla lotta alla povertà e alla prevenzione delle malattie». L’uscita ha prodotto una serie di reazioni irritate soprattutto fra i sostenitori dell’Apocalisse verde, però ha anche in qualche modo liberato tutti coloro che mal sopportavano i fanatismi sul riscaldamento globale ma non avevano il fegato di ammetterlo. Uscito allo scoperto Gates, ora tutti possono finalmente ammettere che il modo in cui si è discusso e soprattutto si è agito riguardo alla «crisi climatica» è sbagliato e dannoso. Continua a leggere

Afd vola ma le istituzioni fanno muro. «Partito aggressivo, rischia il divieto»
23 ore fa | Mar 11 Nov 2025 05:59

Il presidente tedesco vuole mettere al bando i nazionalisti, che hanno superato la Cdu. Strano tipo il presidente della Repubblica tedesca: nell’anniversario della caduta del muro di Berlino (il 9 novembre, che però è lo stesso della Repubblica di Weimar e della Notte dei Cristalli), si ricorda anche che c’è un partito che prima tutti avevano sottovalutato e che ora diventa il problema numero uno della Germania. Il presidente si chiama Frank-Walter Steinmeier e quel partito di cattivoni è Alternative für Deutschland. Pare che Afd sia un movimento talmente pericoloso da meritarsi o la messa al bando o un cordone sanitario che ne impedisca qualsiasi incarico di governo. Peccato che negli ultimi sondaggi Afd ha superato la Cdu e oscilla tra il 26 e il 27%. Non solo, nel Meclemburgo-Pomerania e soprattutto in Sassonia-Anhalt, Afd si aggira attorno al 40%: se così fosse il partito guidato da Alice Weidel potrebbe nominare il governatore per scelta degli elettori. A meno che la Corte Costituzionale non la metta al bando. A questo punto la domanda di fondo è: conviene davvero giocare a questo gioco e tenere fuori dalla democrazia Alternative für Deutschland? Continua a leggere